mercoledì 23 gennaio 2013


...la pioggia poi fa posto al tempo bello.
Cosi cantava un italiano in uno dei suoi brani, scoperto da me qualche giorno addietro.

Un pò come quando una salita poi fa posto ad una discesa. 
Magari ad una discesa fatta in compagnia. 
Vicino a persone che condividono la stessa passione.
E' una situazione particolare, dove numerose sensazioni si accavallano l'una sull'altra.
Tu, la tua bici, i tuoi amici, le loro bici. 
Più tutto il resto.
Dall'esterno, ad un occhio non avvezzo, potrebbe sembrare un gruppo di scapestrati da legare.
Dall'interno, solo chi ha provato almeno una volta questa esperienza può sapere cosa vuol dire.
In quel momento, in quel preciso istante in cui le ruote scorrono, accompagnate da ruote amiche, c'è molto di più che un gruppo di piccoli Peter Pan.
E' quel "più tutto il resto" che fa la differenza.
Come per magia la mente si sgombra, non pensi. 
Sei libero.
C'è serenità, c'è condivisione, c'è rispetto, c'è allegria, c'è sano divertimento.
Momenti difficili da descrivere.
Poi c'è il contesto in cui tutto questo avviene.
Immersi nell'immensità della Natura, c'è lo "Spirito del Bosco" che sembra sorvegliare dall'alto, come solo un bravo ma esigente maestro riesce a fare.
Lo stesso maestro che si prende gli interessi quando qualcuno esagera o che riempie di soddisfazione
con i suoi complimenti.
Una sintonia con la Terra che ti fa sentire vivo.
Strana bestia l'essere umano.
Molti pensano di trovare la felicità in spazi altissimi, raggiungibili da pochi eletti.
Al contrario, per me, è nella semplicità delle cose.
E' dentro di noi.
Ringrazio il giorno che ho scoperto questo mondo.

Riporto una citazione, di non so bene quale genio:

"Non puoi comprarti la felicità ma puoi comprarti una bicicletta"

Per me HUTR fa parte di questo.

Nick

domenica 6 gennaio 2013

TUTTO CAMBIA, TUTTO SI TRASFORMA... COSA RESTA?



Stranamente la sveglia suona presto questa domenica.. beh, cambiamenti ce ne sono stati molti.. quindi è anche normale che questa domenica mattina mi sia alzato presto..
Il caffè mi rappacifica con il mondo, per poco, poi tempo di preparativi... abbigliamento, protezioni, casco integrale e zaino... ho voglia di prendermi il mio tempo.
Macchina carica, si parte! Troppa voglia di prendermi un pò di tempo tutto per me..
Salgo verso il Pasquilio e inizio subito a pensare che non sarà la mattinata che mi ero prefissato. Non si vede nulla. Tutto bianco.
 Non importa... ne ho combinate talmente tante negli anni che una coltre di nebbia non scalfisce le mie migliori intenzioni.
Continuo l'ascesa.. vengo premiato. Improvvisamente tutto si fa chiaro, addirittura il sole, fa quasi caldo! Fantastico!!
Parcheggio e "mi armo". La "Gobbona" sembra quasi sorridermi... (Effettivamente l'avevo un pò messa da parte ultimamente.. mah il primo amore è e resta sempre lei).
Si comincia a spingere.. un pò di musica di sottofondo... KORN, METALLICA, PEARL JAM si susseguono in rapida successione. Non ho assolutamente voglia di un'ascesa mistica, voglio arrivare in vetta bello carico, non mi ferma nessuno oggi!
Arrivo in vetta... si parte con il Barella? NO! Oggi ho voglia di saltare, ho già pedalato il giorno prima. Torno indietro e prendo la "linea" che scorre parallela al "Barella" (non mi ricordo mai come si chiama quel sentiero).
Lascio tutti i pensieri, belli o brutti che siano, fuori dal casco..

Mi aggrappo al manubrio ed a tutte le mie  sensazioni... si parte: 1... 2... 3... 4... volte!
Devo fermarmi, mi fanno male le mani... Però le regolazioni fatte prima di partire mi fanno sentire la bici bella reattiva, fantastico! (Chissà che figata con la molla posteriore più dura!... Sta arrivando!).
Poi compaiono le prime facce note... Il Dano ed Il Maestro! Si rompe un'atmosfera e se ne ricrea subito un'altra... bella... GOOD VIBES!
Proseguiamo... il Maestro detta i tempi... a vederlo s'impara!
Arriviamo nei pressi della DH ROSA... altre facce note: Dino, Solitario, Il Macino e una signora che non ho davvero ben capito chi fosse, ma poco importa!
Qualche parola...  e... resto di stucco.... come sei conciato Macino? Hai addirittura l'attacco manubrio con  inclinazione negativa, la sella alta, le ghette alle scarpe e..... IL CONTACHILOMETRI!!!!!!!!!
(Forse inizio a capire.. forse è questo ciò che Milk continua a chiamare XC AGGRESSIVE!!).
Arriviamo alla strada, la prima, quanto vorrei scender ancora, quanta "fame"... devo salutare tutti e tornare a recuperare la mia "Zucchetta"... 
Sono davvero gasato, torna il sorriso..







Sono partito in solitaria cercando di isolarmi, ho trovato compagnia.. cosa resta? Quella bella sensazione allo stomaco che ti fa sentire vivo!!