lunedì 6 aprile 2009

Lo spirito è quello giusto

Tralasciando: il ritrovo con l'elettrico al casello Versilia, la sosta a casa del Barella con visione dei cannoli, sosta davanti all'autogrill per mangiare i cannoli mentre Big Jim aggiusta il suo porta biciclette.......arriviamo direttamente a Sestri Levante.
Il ritrovo con Cattivik & Crew (anche se ormai le carte son già state mescolate e l'unica sigla che vale è hutr), avviene al parcheggio più PEEP di Sestri Levante; davanti ai nostri occhi ragazzi sponsorizzati dalla testa ai piedi che si preparano per studiare beni il percorso e dare il massimo per la gara del 19 c.m.. Dal canto nostro............molta tranquillità e testa rivolta al grande assente della giornata, rimasto a casa per colpa di quella sua malattia chiamata calcetto (riprenditi alla svelta Lattaio).

(sottotitolo: "arriva l'hutr team)

Durante la salita ci mescoliamo con le persone che sono venute a provare il percorso scambiando due chiacchere qua e la, tenendosi però a debita distanza da un elemento in particolare nel quale vediamo certe strane tendenze (avete capito chi?). A capo delle manovre di avvicinamento c'è uno dei fondatori del team; Mister Barella infatti non si ferma al solo ruolo di biker, lui oggi è manager e pr, con un occhio di riguardo alle qualità atletiche nostre, ma anche di quei fortunati che domani entreranno a far parte del nostro team. Terminiamo la salita (80% asfalto, 20%sterrato) e ci rilassiamo qualche minuto mangiando, bevendo e proseguendo l'azione di scrutamento nuovi adepti. Ad uno di loro offriamo anche un cannolo artigianale by ragazza del Barella, alla quale porgo i miei complimenti (me ne sono mangiati 3 all'autogrill), che però non ci ha convinto molto sotto l'aspetto umano per cui..........

(sottotitolo: "only good food)

Pronti.........attenti........via. La prima PS si presenta sotto forma di un single track stretto e molto fangoso, non ci sono difficoltà tecniche tranne gli scalini proprio all'inizio, ma il terreno viscido gioca brutti scherzi ed ancora adesso ripenso a quanto pelo ha il Barella che per fare degli scatti fotografici si è messo nella curva più insidiosa!

(sottotilo: f.f.f.)

Il trail diventa improvvisamente un continuo sali-scendi e chi ha abbassato troppo la sella la prende nel baogigi.

(sottotilo:"........")

Breve, ma intenso trasferimento fino alla PS2 e giù in quello che secondo me è il più bel sentiero di questa gara. Nonostante un terreno in pieno stile macchia mediterranea, tutto scorrere alla perfezione; le curve sono tracciate da sapiendi zappe e soltanto un Barella imperfetto riesce a farmi cappottare in una delle tante curve a gomito. Al termine di questa prova ci guardiamo........................abbiamo tutti un sorriso che dice: "ancora, ancora".


(sottotitolo: "siamo sereni")

Sosta caffè perchè: "hutr not only race" e si riparte in salita. Il ritmo è più o meno quello di prima, magari con qualche sosta in più ed alla fine risiamo al punto di partenza. Questa volta affrontiamo la PS3 che si presenta molto veloce nel primo tratto e poi dopo una curva a gomito...................vari strappi in salita con ricongiungimento, nel tratto finale, della PS1. Effettuato di nuovo il trasferimento ecco partire la PS4, sicuramente la più dura, sia per il fatto che le forze sono in esaurimento, sia perchè il tracciato è molto più roccioso ed irregolare della PS2, ma soprattutto lungo. Gli arti vengono messi alla prova, ma bisogna dire che anche questo pezzo è veramente bello.

Sul finale siamo tutti cotti, ma contenti con il pensiero che non va di certo alla gara, ma alla meritata birra che arriverà lungo la strada del ritorno al primo autogrill che troviamo.


(sottotitolo: "averne di atleti così" -indicazioni testo by Barella)

Che dire per quanto concerne i bikers visti all'opera.................:

- Elettrico in grande forma, tiene un buonissimo passo ed è lui l'uomo da battere (secondo voci di corridoio);

- Barella nei rilanci è sempre pronto come al solito e sempre più flow;

- Big Jim supereroe e non solo per la presa di posizione (giustissima) all'autogrill, ma soprattutto per la prestazione atletica. E' sempre lì a dare bagarre e si lamenta sulla lentezza della lapre;

- Cattivik soffre nella seconda risalita, ma tiene un ottimo passo visto i suoi trascorsi infortuni e soprattutto nell'ultima prova (la più dura) tira fuori tutta la sua voglia di mtb;

- Simone sempre presente ed altro elemento da tenere sott'occhio, questa volta è rimasto nelle retrovie, ma conoscendolo si è già fatto una mappa mentale del tracciato;

- Abramo c'è nonostante la dieta ferrea che sta seguento da una settimana e sicuramente ci donerà delle prestazioni sempre migliori;

- Marietto abile arruolato, ma soprattutto felice di girare in mtb ed è questo lo spirito che ci piace;

- @one tranquillo nelle salite ed in discesa sbaglia strada nella PS4 perdendo il ritmo discreto. Deve studiare bene la tattica (posizione della sella) per le prove speciali con strappi in salita.

Nel complesso l'hutr c'è e lo spirito è quello giusto.
Testo: @one.
Photografer: Barella.

2 commenti:

  1. E ti stai a lamentare per così poco, lo sai che se ci comportiamo bene (come al solito) lo sponsor capirà quanto è importante sostenere il team ed i reggi ti arriveranno dal cielo.

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