Raptus

E' l'ennesimo venerdì della mia vita, ma oggi mi sento un pò strano; la mia mente vacilla ed ho paura di compiere qualche gesto assurdo. Sono le 16.30 ed ho appena finito di inviare una proposta di notula con la speranza di vedere quanto prima il bonifico che come al solito tarderà ad arrivare (dovrò chiamare il cliente per ricordargli il pagamento). Guardo su internet le previsioni meteo per questo fine settimana e........raggiungo l'apice. Tutto mi opprime, non so proprio come rimediare a questo mio stato. Magari qualche birra potrebbe risolvere il tutto, meglio sarebbe del sesso, ma finalmente l'illuminazione. 

Sono le 16.50 e sono in sella alla mia 29' con destinazione ignota, ma di una cosa sono certo, voglio il buio.

Non sono in forma, ma spingo il più che posso per eliminare tutte le tossine che ho in corpo; scendo di sella nei tratti più duri e finalmente raggiungo Santa Lucia.

Scelgo di scendere il sentiero che passa accanto al cimitero, ma la vista è appannata e non trovo il giusto fealing con il mezzo, così arrivato in fondo a questo piccolo single track un pò amareggiato, ma controllo l'ora e forse riesco a riprovarlo per la seconda volta. Dieci minuti abbondanti mi servono per ritornare all'ingresso del trail e questa volta, nonostante la fatica della salita, sono più lucido e così scendo con passo più spedito, anche se non come altre volte, riuscendo a chiudere tutti i passaggi senza mai mettere il piede a terra.
Ricomoncio la salita e l'aria è decisamente rinfrescata facendo presagire l'arrivo del buio. Il mio corpo sente la fatica, ma la mente è sempre più "free" ed arrivato  sul piazzale di Santa Lucia preparo la mia bici per questa piccola notturna (sono le ore 18.00).

Controllo la posizione della luce anteriore, accendo e parto entrando "In Da Club".

Sono le 18.20 e mi trovo dentro l'androne del condominio in cui abito convinto di aver fatto la cosa migliore che potevo fare per scacciare il malumore che entro mi mordeva, perchè non si vede?