giovedì 22 aprile 2010

Lentamente muore


Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine, ripetendo ogni
giorno gli stessi percorsi,
chi non cambia la marcia,
chi non rischia e cambia colore dei vestiti,
chi non parla a chi non conosce.

Muore lentamente chi evita una passione,
chi preferisce il nero su bianco
e i puntini sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che
fanno di uno sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore
davanti all'errore e ai sentimenti.

Lentamente muore chi non capovolge il tavolo,
chi e' infelice sul lavoro,
chi non rischia la certezza per l'incertezza per inseguire un sogno,
chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai
consigli sensati.

Lentamente muore chi non viaggia,
chi non legge,
chi non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso.

Muore lentamente chi distrugge l'amor proprio, chi non si lascia
aiutare; chi passa i giorni a lamentarsi della propria sfortuna o
della pioggia incessante.

Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo,
chi non fa domande sugli argomenti che non conosce, chi non
risponde quando gli chiedono qualcosa che conosce.

Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere
vivo richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto
di respirare.

Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una
splendida felicita'.

Pablo Neruda

... spero vi piaccia....
spero che tutto ciò continui.....

8 commenti:

  1. Sai quanto io sia maledettamente curioso...adesso devi rispondere ad una semplicissima domanda: PERCHE'?

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  2. è presto detto:
    questo blog, quello che avete organizzato con il team... è soprattutto entusiasmo, voglia di fare.... idee in movimento....
    spero che tutto ciò continui.....

    la poesia è tutto ciò che in questo momento nn è presente in questo "contenitore"...

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  3. Ci piace, almeno abbiamo la conferma, qualora ne volessimo iniziare a far uso, che le droghe leggere in zona sono di buona qualità ;-)

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  4. Grande Lore. Non avrei mai pensato di svegliarmi è leggere sul blog una poesia.
    Ultimamente scrivi con sentimento ;-).

    P.S.: A differenza di Ale io penso che sia l'ammore a farti compiere certi gesti e poi le droghe leggere non esistono più ;-).
    @one

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  5. Già @one...l'hai finite tutte te :-)

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  6. Volendo citare il Barella:
    ammazzati...
    Massimo Ricci

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  7. Bellissima, leggere certe cose fa riflettere... :-)

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  8. mi associo ha quello che ha detto nicola,bellissima.(comunque anche se le droghe easy non ci sono più andando per boschi in mtb si trovano un sacco di funghi allucinogeni.)

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