lunedì 24 ottobre 2011

Adesso è domenica

Come al solito ci sono tanti titoli da scegliere ed oggi i più gettonati sono: "Adesso è domenica!"; "Uno leggero e a cà"; Brumeggio di sarde tritate in rete.

Cosa ho scelto è chiaro a tutti, ma usare il titolo: Brumeggio............sarebbe stata una bella sfida; oggi però è lunedì e di neuroni ce ne sono pochi a giro; giusti per un best seller con questo titolo, ma non posso non cercare di riattivarli uno o due in più visto che devo anche lavorare.

Domenica 23 ottobre

Le certezze di questa mattinata sono: il compleanno del Barella; l'assenza del Lattaio causa raffreddore e la scelta del sentiero.
Arrivo a casa del Presidente alle 9.15 il quale mi mostra con gioia la confezione di brumeggio di sarde tritate in rete indispensabili per la pesca in mare del giorno dopo, ma non posso concentrarmi troppo su questa pastura perchè a differenza del local io devo completare la mia vestizione; attivo il sistema motorio organizzativo ed in tempi forsebrevi siamo in bici.
Il tragitto è quello di sempre, parliamo di bici e patata (strano vero?), ma l'ascesa è molto più rilassata del solito, talmente tanto che per la seconda o terza volta nella mia vita riesco a fare la via del Soldato senza mai scendere di bici.
Siamo all'ingresso del Barattini e non vedo l'ora di affrontare questo sentiero (è dal Barella Invitational che non ci ritorno). Le prime due curve in appoggio mi fanno venire una ruzza incredibile e superata la frana cerco di fare i passaggi con quel flow che voglio trovare da una vita e che, come al solito, esce solo a sprazzi. Sprazzi che mi fanno capire come cambia il mezzo se lo si guida come si deve; sprazzi che ti dicono: il mezzo va bene, ma devi essere lucido. Lucido perchè sei più veloce all'uscita di curva ed il trail è stretto e la parte a valle scende parecchio ed è "impestata" di alberi. Troppe cose da pensare, ma prima o poi devo riuscire.
Oltre a quanto sopra devo focalizzare un sentiero che non è più lo stesso. Il Barattini infatti ha subito parecchie modifiche a causa delle piogge e forse dal passaggio di ripetute bici. Avrei voglia di sistemarlo all'istante, ma, come sostengono Barella e Milk, non è il momento giusto ed è meglio aspettare la fine dell'inverno. Resta chiaramente uno dei trail più belli (se non il più bello) della West Coast, ma ahimè sta per finire. Avrei voglia di rifarlo per vedere se riesco a migliorarmi in certi passaggi, ma mi sento appagato. Credo che anche Damiano lo sia; ci diamo un cinque e.........................."Adesso è domenica"  (dice il Barella). Questa frase che mi riecheggia nella testa e mi conferma (se mai ce ne fosse stato bisogno) che sport è la mtb.
Ora è giunto il momento di festeggiare con una birra il compleanno di Damiano. Cerchiamo dei bar nuovi dove fermarci a bere, ma alcuni sono tristi, altri chiusi ed allora non resta che dirigersi al solito.
Entriamo dentro per ordinare due birre e ci vengono allungate anche patatine e noccioline buonissime. L'aria però è strana; si sentono dei discorsi incomprensibili all'interno del bar che diventano chiari nel momento in cui ci sediamo fuori ad un tavolino. Marco Simoncelli è morto. Non riesco a metabolizzare questa cosa (ci riuscirò a casa dopo aver visto anche le immagini dell'incidente) o forse non ci voglio pensare, fatto sta che il contenuto della bottiglia piano piano scende e dimentico.
Ad un certo punto, dal tavolo accanto, udiamo una frase che ci mette il sorriso: "Uno leggero e a cà", dice un Signore ai suoi amici. La conta dei "leggeri" (spritz) è veloce ma prima che l'ordinazione avvenga cambiano tutte le carte in tavola. I "leggeri" si trasformano in americani (tre per l'esattezza) e di spritz ne rimane uno solo. Continuiamo a sentire le conversazioni dei nostri vicini e l'ilarità aumenta quanto uno spiega ai suoi amici che: "l'americano è più pesante, ma va giù meglio".
Ci alziamo perchè vogliamo essere a casa presto, ma la testa è un pò leggera e questo americano potrebbe essere l'alternativa al più classico Fiumetto, l'unica cosa è che devo prendere la macchina per ritornare a Pietrasanta ed allora.....si monta in sella ed arriviamo a casa Barella ;-).
A saluti effettuati penso di fare un buon gesto comprando un pò di focaccia con il formaggio per l'Arianna; aspetto il mio turno e quello che volevo è terminato con il cliente precedente.


3 commenti:

  1. ... sempre bello leggere delle vostre uscite amici!!! non ci fosse tutta sta strada a dividerci sarei giù ogni domenica, o giovedì, tanto, come dice Ambro, con voi è sempre domenica!

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