martedì 25 maggio 2010

24ore di finale: un tutt'uno con la natura

ciao ragazzi!

è già martedì sera, le idee si stanno schiarendo nella mia mente.
tante cose sono successe lo scorso fine settimana, non tutte sono state metabolizzate e chissà quanti altri ricordi spunteranno nella mia mente! dopotutto sono stato in sella per 24 ore, ho visto scorrere ogni singolo secondo di questa interminabile gara.

l'emozione di partire per finale era grande, ma anche il pensiero di riabbracciare tutti i miei hutr-amici è stato forte. arrivando il giovedì sera l'attesa è stata lunga!
ma il giorno della gara è arrivato, ho rivisto i miei amici e mi sono preparato alla gara.

la mia mente era sgombra, libera da ogni pensiero! nulla mi offuscava la mente, non sapevo cosa aspettarmi, cosa pensare, cosa fare... "pedaliamo e vediamo cosa succede!" questo era tutto per me.
vedere cosa succedeva.

già, dopotutto mi capita di lavorare anche 13 ore e, si sa, per appassionante che sia, un lavoro è pur sempre un lavoro... quindi alla fine pedalare per tutte quelle ore non poteva essere poi la fine del mondo,dopotutto io adoro pedalare!
come mi ripeto spesso, il lunedì, in un modo o nell'altro, arriva sempre!

ho conosciuto ogni albero, ogni sasso, ogni radice del percorso, ammirato i panorami, cercato le montagne in mezzo agli alberi (ma puntualmente trovavo solo cielo!); ho visto il sole scappare a nascondersi all'orizzonte, arrivare la luna, accendersi le luci sulla costa, poi riflesse nelle ancora fredde acque del mare.

ho sentito uccellini darsi la buonanotte, ho sentito il silenzio della notte interrotto dal suono del mio fiato che rubava ossigeno tutto intorno a me. ho di nuovo sentito gli uccellini darsi il buongiorno, e così ho fatto io, salutando tutti quanti hanno passato la notte svegli a sorvegliare noi pedalatori infaticabili.

ho visto la luna nel punto più alto del cielo, per poi ricominciare la sua discesa per lasciare di nuovo posto al sole che, prepotente e rabbioso, ha scaldato tutto intorno a me.
ho visto le nubi avvicinarsi, la pioggia fine e impercettibile a inumidirmi il viso per poi andarsene insieme al rosso del cielo, lasciando il posto al blu di una giornata senza nubi.

ho avvertito il calore di molte persone intorno a me che, incitandomi e spronandomi, mi hanno aiutato ad arrivare fino in fondo.
ho ritrovato tutti voi ad abbracciarmi, a farmi sentire il concorrente meno solo di tutta la categoria solo.

ho ritrovato gioia e spensieratezza nel mio gesto che mi ha portato ad essere, per 24 ore intere, un tutt'uno con il mondo intorno a me. un tutt'uno con la foglia d'albero che danza nella brezza del mattino, un tutt'uno con l'uccellino che canta, spensierato, chissà quale canzone a lui cara, un tutt'uno con la polvere che si insidia dappertutto, un tutt'uno con l'evento che per una volta nella mia vita, mi ha fatto sentire grande ma piccolo allo stesso tempo.

e ho ritrovato in tutti voi, ragazzi, una cosa che spesso di da per scontata o si dimentica. l'amicizia, il rispetto, la stima.

grazie a tutti.

marco


16 commenti:

  1. ogni commento è superfluo, ogni parola in più, dopo quello che hai scritto...sarebbe di troppo.
    Felice di esserci stato.
    Ale

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  2. Il valore di una persona si vede nella capacità di cogliere la grandezza delle piccole cose.

    Devo dire che lo scorso anno e questo che stiamo vivendo hanno portato con se la certezza di aver trovato nuovi AMICI con cui condividere una passione che va molto al di là dello "sport" come spesso lo intendiamo.

    Forse riscopriamo cosa deve essere uno sport realmente: le ultime due righe riassumono al 100% quello che provo ogni volta che esco in bici con uno o tutti voi.

    Quello che hai scritto Marco, mi riaccende tante sensazioni, sapete che io alla fine non parlo molto ma se attacco...è un casino...quindi stavolta non attaccherò :-) o almeno ci proverò...

    Quello che hai scritto, dicevo, mi riporta a quando provai a correre la 24h di cremona in Solo con la mia Inbred Singlespeed.
    Totalmente inesperto ed impreparato, con dio solo sa quanti pochi km alle spalle e nelle gambe, ma poco importava.

    Ma quello che conta è che molte delle emozioni, immagini, sensazioni di quel lontano weekend sono tali e quali a quelle che tu descrivi.

    Sono certo che per tutti noi il weekend appena passato resterà indelebile nei nostri ricordi, ognuno con il suo perchè.
    E lasciatemi essere un pò romantico (sembra che io sia romantico solo quando si tratta di bici), ma sono davvero felice di aver trovato un gruppo come il nostro, con persone come voi.

    Grazie Marco e grazie a tutti quelli con cui ho condiviso questi 3 giorni.

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  3. Un grande uomo apprezza le più piccole cose, non il mero risultato e questo ti fa onore. Difatti la tua semplicità e bontà d'animo ti ha premiato.
    Bravo Marco!

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  4. Complimenti ancora una volta, il racconto è bellissimo...
    Come dice il buon Ale ogni commento è superfluo ma fra le tue ultime due righe e l'intervento di Milk mi avete fatto commuovere! ;-)

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  5. Marco: Sei un grande e mi spiace tanto non averti visto nel mentre alzavi sopra la testa la tua niner. Complimenti di nuovo ed alla prossima.

    Milk: Attacca pure che a me fa piacere sentirti.

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  6. spettacolo
    un grande sportivo con un animo ancora più grande
    sono emozionato
    grazie

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  7. viene voglia davvero nel leggervi di mollare tutte le bici geared e buttarsi a capofitto nella silenziosa monomarcia..domani pomeriggio di sicuro vado in single e m'ispirerò alle vostre parole mentre le mie braccia sfioreranno gli alberi, in silenzio..

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  8. leggere tutto questo mi fa capire che mi sonodavvero perso qualcosa di bello...e mi fa sentire un pò più lontano visto che è un pò che nn riesco ad uscire con voi tutti asieme..
    verranno, spero, tempi migliori!!!!!

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  9. Bravo Yoda sei una persona sensibile, ho molto apprezzato il tuo racconto

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  10. Splendido Yoda, 6° singolo, in SS
    Soprattutto primo degli italiani
    ALLA PROSSIMA

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  11. grande yoda!!!

    dai..milk.....attacca!

    ae

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  12. BRAVO! Marco davvero emozionante..andiamo in bici per sempre.

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  13. Grandissimo Yoda, ormai un maestro della ss!

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  14. Caro Marco
    averti visto lungo quegli 11Km e leggere qui queste parole ci riporta indietro nel tempo....molto indietro ai tempi in cui la misura del valore di un atleta era qualcosa di più della capacità del suo sangue di trasportare ossigeno !!
    non ci sono parole....grande YODA grande testa e grandissimo CUORE

    Sara

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  15. anche se non c'incastro niente, leggendo queste parole mi viene una senzazione di serenità e tranquillita. grande marco e grande hutr mi state facendo conoscere un modo diverso di vivere lo sport.

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